Benvenuti


Il comitato di Fantecolo è nato nel Maggio 2008 al fine di sensibilizzare la cittadinanza e l'amministrazione comunale alla salvaguardia del paesaggio e del patrimonio ambientale del nostro paese.
Infatti Fantecolo, frazione di Provaglio d'Iseo, da alcuni anni è oggetto di speculazioni edilizie e di interventi sul paesaggio anche da parte della pubblica amministrazione, tali da averne quasi completamente stravolto l'aspetto.
Abbiamo pensato di muoverci anche perchè oltre ai cantieri in atto che stanno deturpando irrimediabilmente la zona pedecollinare, (vedasi galleria fotografica), sembra che il comune stia per approvare ulteriori urbanizzazioni nonostante vi siano numerosi appartamenti invenduti o sfitti.
Inoltre recenti e futuri interventi sulla viabilità stanno distruggendo gli antichi muri di ciottoli e le muracche (antichi muri di sostegno dove il terreno è sopraelevato alla sede stradale) caratteristici del paesaggio.

1 Maggio 2008


Ringraziamo
il
Signor Parzanini Silvio di Legambiente Circolo Franciacorta
e il Prof. Giorgio Bettoni di Associazione per la tutela ambientale della Franciacorta

per il prezioso aiuto e disponibilità.



martedì 15 novembre 2011

Provaglio: un fronte anti cemento (articolo sul Bresciaoggi)

Provaglio: un fronte anti cemento
SEBINO DA SALVARE/2. Mentre in San Pietro in Lamosa si discute di tutela del territorio il Comune vara una serie di nuove urbanizzazioni
I gruppi ambientalisti chiedono di fermare tutto Migliaia di metri cubi nel programma dei cantieri
15/11/2011

Proprio mentre nella cornice dell'ex monastero di San Pietro in Lamosa si discute di una Franciacorta diversa, rispettosa dell'ambiente che l'ha resa famosa, e di altri modelli di sviluppo, il Comune di Provaglio d'Iseo dà sostanzialmente il via a quella che gli ambientalisti definiscono una colata di cemento. Ma in paese non ci stanno, e col motto «Il verde è un bene della collettività non più riproducibile una volta consumato», il comitato cittadini di Fantecolo, il circolo di Legambiente Franciacorta e l'Associazione per la tutela ambientale della Franciacorta chiedono all'amministrazione comunale di riconsiderare le proprie scelte.
«In questi giorni a Provaglio si sta svolgendo un convegno sulla salvaguardia del territorio, e si ipotizzano piani strategici per la sua protezione; ma a Fantecolo - ricordano insieme i tre gruppi - si sta attuando una cementificazione intensiva che, nell'arco di breve tempo, ci regalerà altri 11.500 metri cubi di calcestruzzo piazzati su un'area di 17 mila metri quadri a ridosso della zona tutelata delle colline moreniche nella parte a Nordovest del paese, e su un'altra area di 2.300 metri quadri sempre al limitare del bosco e delle coltivazioni. Per di più a Provaglio capoluogo, in località Dossello, una zona collinare con una piccola strada di accesso, è prevista la costruzione di una residenza turistico alberghiera con molte stanze, 82 posti auto e piscine per un volume di oltre 8.000 metri cubi».
Potrebbe bastare; e invece in Comune è stata anche approvata (nel consiglio del 28 settembre) la trasformazione in spazi edificabili di altri tre terreni: 725 metri quadri in Provezze e 2.900 in località Noccole, insieme a una particella di verde pubblico in via Gramsci, sempre a Fantecolo. «Quest'ultima superficie - aggiungono i firmatari della protesta -, di circa 600 metri e dotata di alberi e panchine, una piccola oasi per persone e animali, in forte pendenza nel rispetto dell'originario profilo orografico e collocata tra le abitazioni, è di grande valore per la popolazione rispetto al gettito poco significativo per le casse del Comune».
Legambiente, comitato Cittadini di Fantecolo e Associazione per la tutela Franciacorta concludono così: «Appare evidente che la scelta di cementificare sia dettata dall'esigenza di reperire fondi, ostinandosi a non capire che l'unico vero investimento è la salvaguardia dell'ambiente».
Fausto Scolari

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