Benvenuti


Il comitato di Fantecolo è nato nel Maggio 2008 al fine di sensibilizzare la cittadinanza e l'amministrazione comunale alla salvaguardia del paesaggio e del patrimonio ambientale del nostro paese.
Infatti Fantecolo, frazione di Provaglio d'Iseo, da alcuni anni è oggetto di speculazioni edilizie e di interventi sul paesaggio anche da parte della pubblica amministrazione, tali da averne quasi completamente stravolto l'aspetto.
Abbiamo pensato di muoverci anche perchè oltre ai cantieri in atto che stanno deturpando irrimediabilmente la zona pedecollinare, (vedasi galleria fotografica), sembra che il comune stia per approvare ulteriori urbanizzazioni nonostante vi siano numerosi appartamenti invenduti o sfitti.
Inoltre recenti e futuri interventi sulla viabilità stanno distruggendo gli antichi muri di ciottoli e le muracche (antichi muri di sostegno dove il terreno è sopraelevato alla sede stradale) caratteristici del paesaggio.

1 Maggio 2008


Ringraziamo
il
Signor Parzanini Silvio di Legambiente Circolo Franciacorta
e il Prof. Giorgio Bettoni di Associazione per la tutela ambientale della Franciacorta

per il prezioso aiuto e disponibilità.



sabato 23 aprile 2016

Pubblichiamo l'articolo comparso sul Bresciaoggi segnalato da Maria Bersi. Non abbiamo parole

martedì 15 novembre 2011

Provaglio: un fronte anti cemento (articolo sul Bresciaoggi)

Provaglio: un fronte anti cemento
SEBINO DA SALVARE/2. Mentre in San Pietro in Lamosa si discute di tutela del territorio il Comune vara una serie di nuove urbanizzazioni
I gruppi ambientalisti chiedono di fermare tutto Migliaia di metri cubi nel programma dei cantieri
15/11/2011

Proprio mentre nella cornice dell'ex monastero di San Pietro in Lamosa si discute di una Franciacorta diversa, rispettosa dell'ambiente che l'ha resa famosa, e di altri modelli di sviluppo, il Comune di Provaglio d'Iseo dà sostanzialmente il via a quella che gli ambientalisti definiscono una colata di cemento. Ma in paese non ci stanno, e col motto «Il verde è un bene della collettività non più riproducibile una volta consumato», il comitato cittadini di Fantecolo, il circolo di Legambiente Franciacorta e l'Associazione per la tutela ambientale della Franciacorta chiedono all'amministrazione comunale di riconsiderare le proprie scelte.
«In questi giorni a Provaglio si sta svolgendo un convegno sulla salvaguardia del territorio, e si ipotizzano piani strategici per la sua protezione; ma a Fantecolo - ricordano insieme i tre gruppi - si sta attuando una cementificazione intensiva che, nell'arco di breve tempo, ci regalerà altri 11.500 metri cubi di calcestruzzo piazzati su un'area di 17 mila metri quadri a ridosso della zona tutelata delle colline moreniche nella parte a Nordovest del paese, e su un'altra area di 2.300 metri quadri sempre al limitare del bosco e delle coltivazioni. Per di più a Provaglio capoluogo, in località Dossello, una zona collinare con una piccola strada di accesso, è prevista la costruzione di una residenza turistico alberghiera con molte stanze, 82 posti auto e piscine per un volume di oltre 8.000 metri cubi».
Potrebbe bastare; e invece in Comune è stata anche approvata (nel consiglio del 28 settembre) la trasformazione in spazi edificabili di altri tre terreni: 725 metri quadri in Provezze e 2.900 in località Noccole, insieme a una particella di verde pubblico in via Gramsci, sempre a Fantecolo. «Quest'ultima superficie - aggiungono i firmatari della protesta -, di circa 600 metri e dotata di alberi e panchine, una piccola oasi per persone e animali, in forte pendenza nel rispetto dell'originario profilo orografico e collocata tra le abitazioni, è di grande valore per la popolazione rispetto al gettito poco significativo per le casse del Comune».
Legambiente, comitato Cittadini di Fantecolo e Associazione per la tutela Franciacorta concludono così: «Appare evidente che la scelta di cementificare sia dettata dall'esigenza di reperire fondi, ostinandosi a non capire che l'unico vero investimento è la salvaguardia dell'ambiente».
Fausto Scolari

venerdì 28 ottobre 2011

Lettera ai cittadini di Provaglio d'Iseo

A TUTTI I CITTADINI DI PROVAGLIO, PROVEZZE E FANTECOLO In questi giorni nel Monastero di San Pietro in Lamosa si sta svolgendo un convegno sulla salvaguardia del territorio della Franciacorta ipotizzando modelli di sviluppo sostenibili e piani strategici per la tutela dell'ambiente, ma... a Fantecolo si sta attuando una cementificazione intensiva che, nel giro di poco, ci regalerà altri 11.500 metri cubi di calcestruzzo, colati su di un'area di 17.000 mq a ridosso della zona tutelata delle colline moreniche nella parte a nord-ovest del paese e su un'altra area di 2.300 mq sempre nella stessa zona ai limiti del bosco e delle coltivazioni. Per di più a Provaglio in località Dossello, zona collinare con piccola strada di accesso, è prevista la costruzione di una "residenza turistico alberghiera" con molte stanze, 82 posti auto e piscine per un volume di oltre 8.000 metri cubi. Inoltre, è stata approvata, nell'ultimo consiglio comunale del 28/09/2011, la trasformazione da verde ad edificabile, di altre tre aree di 725 mq in Provezze, e 2.900 mq in località Noccole e un'area di verde pubblico (della collettività) in Via Gramsci, sempre a Fantecolo. Quest'ultima, di circa 600 mq, con alberi e panchine, piccola oasi per persone e animali, in forte pendenza nel rispetto dell'originario profilo orografico, situata tra le abitazioni, è di grande valore per la popolazione rispetto al gettito poco significativo per le casse del Comune.




L'intervento appare come un'immotivata ritorsione nei confronti della frazione che è già stata penalizzata dalla mai dimenticata realizzazione della discarica e da esagerati volumi edificati, in parte invenduti o non utilizzati. Legambiente Franciacorta, Comitato Cittadini di Fantecolo, Associazione Ambientale per la tutela Franciacorta si sono sempre opposti a queste scelte raccogliendo firme, incontrando più volte l'Amministrazione Comunale, la Provincia, con pubblicazioni di articoli sul Giornale di Brescia e Brescia Oggi e presentando numerose osservazioni alle delibere. Le attese dei cittadini responsabili e fiduciosi nel dialogo ed in questa giunta non hanno avuto la meglio su interessi altri. Appare evidente che la scelta di cementificare sia dettata dall'esigenza di reperire fondi ma, per esempio, il Parco Urbano di Provaglio costerà alla collettività circa 800.000 euro (400 euro per ogni famiglia di Provaglio). Si condivide l'aspetto ambientale dell'opera, ma si ritiene che potrebbe essere realizzata con criteri di maggiore economicità e attenzione per il denaro pubblico, soprattutto in questo momento di crisi. Non riteniamo giusto che la speculazione edilizia ne sia la soluzione. RIBADIAMO CHE IL VERDE E' BENE COMUNE DELLA COLLETTIVITA' NON PIU' RIPRODUCIBILE UNA VOLTA CONSUMATO Ci si ostina a non capire che l'unico vero investimento è la salvaguardia dell'ambiente, anche i recenti tragici avvenimenti confermano come la Natura si riprenda ciò che l'uomo le sottrae. Si sottolinea anche l'importante parere della Provincia che, relativamente a queste aree, suggerisce di procedere solo in caso di "comprovata necessità" visto i recenti incrementi insediativi. Pertanto si chiede che l'Amministrazione riconsideri il proprio orientamento. Comitato Cittadini di Fantecolo Legambiente Circolo Franciacorta Associazione per la tutela ambientale della Franciacorta per contatti: eos10d@alice.it Provaglio d'Iseo, 30 ottobre 2011

lunedì 27 giugno 2011

Articolo di Bresciaoggi

Lettera del comitato cittadini di Fantecolo al direttore del Giornale di Brescia

Lettere al direttore
FANTECOLO
Preoccupazione per l'edificabilità di nuove aree
giovedì, 23 giugno 2011
Le scriviamo, signor direttore, perché abbiamo a cuore la tutela del nostro territorio e, tutto sommato, nonostante l'impegno profuso e la grande applicazione di queste Amministrazioni, Fantecolo, piccola frazione di Provaglio d'Iseo con circa 600 abitanti, tra vigne e colline della Franciacorta, è ancora un bel posto. Ci siamo preoccupati quando, anni fa, è arrivata a Fantecolo la grossa discarica, che ha portato notevoli introiti alle casse del Comune di Provaglio: sono stati anni «avvelenati», ma i soldi sono finiti presto. Successivamente sono stati realizzati enormi volumi abitativi che hanno interessato la zona di fronte alla chiesa e tutta la zona pedemontana. Il malcontento dei cittadini si è espresso con incontri con l'Amministrazione e raccolte di firme per chiedere maggiore rispetto del territorio e la cessazione delle costruzioni (sì allo sviluppo endogeno, no alla speculazione edilizia). Ancora, lo scorso aprile, sono stati deliberati altri 14.335 mq con potenzialità di edificazione pari a 9.500 metri cubi di calcestruzzo e asfalto, nonostante, a tutt'oggi, il patrimonio edilizio sia caratterizzato da molte unità abitative invendute o inutilizzate. Quindi non si ravvede certo la necessità di destinare altre aree per uso residenziale. Invece ora, signor direttore, ancora un'area di bosco alternato a prato è nelle mire dell'Amministrazione (mq 2.300) e così anche un terreno di circa mq 700, verde pubblico con panchine annesse, situato sulla strada di entrata del paese. Quest'ultimo rappresenta un elemento di notevole importanza, di pregio paesaggistico tra le case per la sua semplicità e per il rispetto che è stato portato alla sua originaria conformazione orografica; inoltre, è stato ed è spazio di gioco per l'infanzia anche in assenza di costose attrezzature ed è zona di incontro e relax per gli abitanti. Anche qui, come in molti altri comuni, le varie ondate di costruzioni lasciano numerose case invendute: a maggior ragione la scelta di rendere edificabili nuove aree e in particolare quelle di verde pubblico, definendolo «verde di risulta», ci disorienta, sig. direttore. Perciò abbiamo inviato all'Amministrazione comunale una circostanziata osservazione, accompagnata dalle firme dei cittadini, nella quale auspichiamo che questo progetto di varianti del Pgt non debba avere un seguito. Ogni spazio verde, a maggior ragione se pubblico, anche senza costose attrezzature, pensiamo debba essere considerato un luogo di pregio, un privilegio di bellezza da godere in comune. Questo è quanto abbiamo insegnato ai nostri figli che lo amano e ne vanno fieri.

Comitato cittadini di Fantecolo
riproduzione riservata © www.giornaledibrescia.it

sabato 11 giugno 2011

L'osservazione presentata da: Comitato Cittadini di Fantecolo, Legambiente Franciacorta, Associazione per la tutela ambientale della Franciacorta

Al Signor Sindaco,
alla Giunta,
ai Consiglieri comunali
del Comune di Provaglio d’Iseo

Oggetto: osservazioni alla proposta di adozione di variante al Piano delle Regole ed al Piano dei Servizi del PGT del Comune di Provaglio d’Iseo. (Seduta del 02/02/2011, n° 7 del registro delle Delibere)
Egregio Sig. Sindaco,
con stupore apprendiamo che, a distanza di soli due anni dall'approvazione del PGT, l'amministrazione comunale propone varianti al Piano delle Regole ed al Piano dei Servizi per trasformazioni di aree, tra le quali l'urbanizzazione della porzione di area collinare di metri quadrati 2300 in località Fantecolo a sud della quale si trova la chiesetta degli alpini (mapp.280/p del Fg 27) e la trasformazione da verde pubblico ad area edificabile del lotto di cui al mappale 75/p Fg 28 in via Gramsci a Fantecolo.
Nella delibera del 01-03-2011 n.14, inoltre, è stato adottato il piano particolareggiato di trasformazione per la zona "Apt 3" nella quale si prevedono ulteriori, ingenti urbanizzazioni, viste le ragguardevoli dimensioni dell’area individuata.
Il PGT prevedeva un imponente incremento demografico su Fantecolo, in seguito non suffragato dai fatti.
Ciò ha provocato un notevole surplus di patrimonio edilizio neo costruito, caratterizzato da molte unità abitative invendute o, attualmente, inutilizzate.
Non si ravvede, perciò, la necessità di destinare nuove aree per uso residenziale, anzi riteniamo che il contenimento dell’uso del territorio e del suolo a fini abitativi debba essere una priorità, soprattutto in una frazione che negli ultimi anni ha visto il raddoppio della propria capienza abitativa con grossi disagi per i residenti (cantieri aperti da un decennio, continuo via vai di automezzi pesanti, rumore polvere e sabbia dappertutto, parcheggi inutilizzabili e intasati di materiali vari, tombini di scarico delle acque piovane pieni di sabbia, danni alle reti idriche anche private causate dai cedimenti della sede stradale continuamente percorsa da automezzi a pieno carico, etc. )
Per quanto riguarda l’area di verde pubblico, situata in Via Gramsci sulla strada principale di accesso al paese, (di cui al mappale 75/p Fg 28), essa rappresenta un elemento di notevole importanza e pregio paesaggistico, pur nella sua semplicità, grazie al fatto che gli iniziali urbanizzatori hanno rispettato la originaria conformazione orografica e il caratteristico ecosistema. Essa, inoltre, è spazio di gioco per l’infanzia anche in assenza di costose attrezzature e zona di incontro e relax per abitanti ed occasionali frequentatori della zona. Panchine ed alberi già presenti sono sufficienti allo scopo.
Vista la motivazione della delibera, se l’Amministrazione, in tempi di ristrettezze economiche per tutti, davvero ne ritiene troppo onerosa la manutenzione, la Comunità del quartiere si impegna ad assumersene l’onere.
Rileviamo, inoltre, che l’eventuale destinazione residenziale, a causa della pendenza del terreno renderebbe necessarie opere di contenimento tali da stravolgere completamente le caratteristiche di pregio paesaggistico del luogo.
Alla luce di tutto ciò manifestiamo la nostra netta e risoluta contrarietà alle sopracitate varianti del PGT.
Ricordiamo che in varie occasioni Sindaco e Giunta dichiararono pubblicamente la volontà di evitare ulteriori lottizzazioni a Fantecolo.
Certi che il nostro impegno collettivo, scevro da qualunque motivazione politico-ideologica o personale, ma solamente teso alla salvaguardia del patrimonio ambientale e paesaggistico e del benessere della comunità, incontri la Vostra comprensione e il Vostro senso di responsabilità, cortesemente porgiamo distinti saluti.

Comitato Cittadini di Fantecolo
Legambiente Franciacorta
Associazione per la tutela ambientale della Franciacorta


Provaglio d'Iseo, 18 Aprile 2011

Seguono in allegati fogli n.1, 2, 3, 4, 5, 6, firme dei residenti che sostengono le sovra riportate osservazioni.

Aggiornamento della situazione..cosa è successo dopo il 2008

Sono stati realizzati enormi volumi abitativi che hanno interessato oltre alla Piazza del paese tutta la zona pedemontana.
Il malcontento dei cittadini è evidente, ma la necessità di denaro è la priorità.

Però ancora non basta,lo scorso Aprile sono stati deliberati altri 14.335 mq con potenzialità di edificazione pari a 9500 metri cubi di calcestruzzo e asfalto, nonostante a tutt'oggi il patrimonio edilizio neo costruito sia in gran parte invenduto o inutilizzato.

Ora, ancora un'area di bosco alternato a prato sul piede collinare è nelle mire dell’Amministrazione, ha una superficie di 2300 mq, e ancora un terreno di circa mq 700, verde pubblico, situato sulla strada principale di entrata del paese che rappresenta un elemento di notevole importanza e di pregio paesaggistico tra le case, per la sua semplicità e per il rispetto che è stato usato alla sua originaria conformazione orografica.

Esso è stato ed è spazio di gioco per l’infanzia anche in assenza di costose attrezzature ed è zona di incontro e relax per gli abitanti ed occasionali frequentatori della zona che ne sfruttano le panchine ombreggiate.
Anche qui, come in molti altri luoghi, le varie ondate di costruzioni lasciano numerose case invendute, pertanto la scelta di rendere edificabili nuove aree e in particolare quelle di verde pubblico, definendolo come “verde di risulta” ci disorienta.
Perciò abbiamo inviato alla Amministrazione comunale di Provaglio d'Iseo una circostanziata osservazione accompagnata dalle firme dei cittadini e auspichiamo che questo progetto di varianti al P.G.T. non debba avere un seguito.

Ogni spazio verde, a maggior ragione se pubblico, ed anche senza costose attrezzature, pensiamo debba essere considerato un luogo di pregio, un privilegio di bellezza da godere in comune.
Questo è quanto abbiamo insegnato ai nostri figli che lo amano e ne vanno fieri.


Fantecolo, 11/06/2011

Dal quotidiano Bresciaoggi

Dal quotidiano Bresciaoggi
Pubblicato il 29/07/2008

Dal Giornale di Brescia

Dal Giornale di Brescia
Pubblicato il 6/07/2008